Questo pane ai multicereali è altamente digeribile grazie alla prima lievitazione in frigorifero.
La ricetta è semplicissima e il risultato assicurato anche per i neofiti della panificazione.
Scopriamo assieme quali sono tutti i segreti 😃
| DIFFICOLTA’ facile | PORZIONI circa 15 fette |
| VEGANO no
GLUTINE si LATTICINI si |
Ingredienti pane
100 g farina manitoba
250 g farina ai multicereali per pane
85 g di lievito madre rinfrescato e fatto lievitare 3 ore
200 g di acqua tiepida + 1 cucchiaio di zucchero
1 cucchiaio di sale
60 g di burro a pomata
poco burro fuso
Preparazione pane multicereali
1) Setacciamo assieme le farine, questo serve oltre che a rompere i grumi a incorporare più aria e a rendere più soffice il nostro pane.
2) Aggiungiamo 85 g di lievito madre, rinfrescato e lasciato lievitare 3 ore.
3) Uniamo 1 cucchiaio di zucchero in 200 g di acqua tiepida.
Primo segreto: Attenzione l’acqua non deve essere né fredda, né calda.
Aggiungiamo l’acqua alle farine e amalgamiamo.
4) Dopo aver lavorato brevemente aggiungiamo 1 cucchiaio di sale.
Secondo segreto: il sale va sempre aggiunto lontano dal lievito perché ferma la lievitazione.
5) Incorporiamo poco per volta 60 g di burro morbido, aggiungiamo un pezzettino e continuiamo a lavorare dopodiché lavoriamo per altri 10 minuti poi spolveriamo il contenitore di farina e lasciamo l’impasto.
Prima lievitazione in frigorifero
1) Facciamo una croce all’impasto e copriamo il contenitore con una pellicola.
Terzo segreto: la lievitazione in frigorifero renderà il pane ai multicereali ancora più digeribile.
Lasciamolo in frigorifero tutta la notte sino al giorno dopo.
Seconda lievitazione in un luogo tiepido
1) Tiriamo fuori l’impasto dal frigorifero e schiacciamolo leggermente sul piano di lavoro per formare un rettangolo.
Pieghiamo prima un lato lungo verso il centro dell’impasto e poi l’altro, avremmo ottenuto così un “salsicciotto”.
Il salsicciotto dovrà essere lungo quanto lo stampo, lo potremmo adattare senza problemi basterà stringerlo o allargarlo.
2) Copriamo lo stampo con della carta da forno e adagiamo l’impasto.
Eventualmente tagliamo via la carta in eccesso.
Quarto segreto: la lievitazione deve avvenire in un luogo tiepido e quindi a seconda della stagione dovremmo trovare un luogo adatto, ad esempio in inverno vicino a un calorifero ma in estate se viviamo in un luogo molto caldo metteremo a lievitare il pane ai multicereali in un luogo fresco.
L’importante in tutti i casi che la temperatura non superi i 32° C oltre si arresterebbe la lievitazione.
1) Copriamo lo stampo con della pellicola e lasciamo lievitare 3 ore o finché l’impasto sia raddoppiato.
Cottura pane ai multicereali
1) Spennelliamo il pane con poco burro fuso e inforniamo a 200° C per 20 minuti poi abbassiamo la temperatura a 180° C e continuiamo la cottura per altri 20 minuti.
2) Appena sfornato lasciamolo raffreddare sopra una griglia.
Che bello potremmo gustare un pane profumato, altamente digeribile, con la crosta croccante e l’interno morbido!
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FRASE DI INCORAGGIAMENTO
Proteggere la dignità della vita
L’11 marzo dello scorso anno (2020), l’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) ha dichiarato che l’epidemia di Coronavirus era a tutti gli effetti una pandemia.
Nella Proposta di pace che ho presentato lo scorso 26 gennaio ho sottolineato l’importanza che le nazioni di tutto il mondo lavorino insieme per tenere sotto controllo la pandemia creando così le basi per proteggere la vita e la salute delle persone in ogni parte del pianeta. La discriminazione basata sul luogo di nascita o sulle circostanze è sbagliata e deve essere eliminata. I nostri saggi compagni di fede del Tohoku sanno più di chiunque altro quanto sia infinitamente preziosa la vita di ogni singola persona, senza alcuna distinzione.
Sono determinati a non dimenticare le lezioni apprese nel disastro del 2011, e a continuare a sostenere coloro che si trovano in difficoltà fino a quando anche l’ultima persona non si sarà rialzata.
Sono fermamente convinto che il loro impegno per proteggere e nutrire la vita sulla base di questa ferma determinazione sia una luminosa fonte di speranza in grado di creare le fondamenta del rispetto per la dignità della vita in tutto il mondo.
tratto da https://ilnuovorinascimento.org/article/la-luce-di-felicita-dei-canti-di-vittoria-dellumanita/