Biscotti maxi con farina di castagne e ricoperti di cioccolato fondente.
Mentre li cuocevo in forno si è sprigionato un profumo particolare, una fragranza di frolla ma anche di castagne arrosto e mi è venuto in mente quando quest’autunno sono andata a raccoglierle in un bosco meraviglioso ..
DIFFICOLTA’ facilissimo | QUANTITA’ circa 14 biscotti maxi con farina di castagne |
LATTICINI si GLUTINE ni VEGETARIANO si |
Ingredienti
125 g burro a pomata
125 g zucchero integrale
1 uovo
160 g farina di castagne (questa farina non ha glutine)
80 g farina 00 o farina di riso
un pizzico di sale
1 vanilina
mezzo cucchiaino di lievito per dolci
150 g cioccolato fondente
Prepariamo i biscotti maxi con farina di castagne
1) Ci occorreranno 125 g di burro a pomata cioè tenuto a temperatura ambiente finché risulti morbido e 125 g di zucchero integrale da non confondere con quello di canna
Lavoriamo con una frusta elettrica sino a ottenere un composto omogeneo.
2) Aggiungiamo un uovo intero e incorporiamo all’impasto
Mettiamo un pizzico di sale e una bustina vanilina
3) Setacciamo mezzo cucchiaino di lievito 80 g di farina 00 ma se siamo intolleranti al glutine possiamo sostituire con la farina di riso e 160 g farina di castagne.
Amalgamiamo l’impasto dentro la bacinella sino a quando la farina è stata assorbita e si sono formate delle briciolone.
4) Non dobbiamo lavorare troppo l’impasto ma solo compattarlo il più velocemente possibile soprattutto se la nostra cucina è molto calda.
Tiriamo l’impasto con un mattarello sopra un foglio di carta da forno leggermente infarinato sino a ottenere uno spessore di circa 5 millimetri dopodiché lasciamo riposare almeno 30 minuti in frigorifero o anche tutta la notte.
Questo riposo non serve tanto ad abbassare la forza elastica del glutine ma per avere una sfoglia dura per poterla tagliare facilmente con lo stampo.
5) Per fare la forma di castagna ho utilizzato uno stampo a forma di zucca, comprato a pochissimo su internet (non il solito Amazon, se volete sapere dove scrivetemi…)
Ho predisposto una teglia ricoperta da carta da forno che mi servirà per cuocere i biscotti maxi alle castagne.
Ogni volta che faremo i biscotti vi consiglio l’utilizzo di una spatola inclinata per pasticceri, vi assicuro che renderà tutto molto più semplice!
Formiamo i biscotti
6) Ritagliamo i biscotti con lo stampo, dopodiché ri-impastiamo gli avanzi, tiriamo di nuovo a mattarello e tagliamo con lo stampo altri biscotti sino a d esaurimento dell’impasto.
Ed ecco come trasformare i biscotti a forma di zucca in perfette castagne: assottigliamo il picciolo, smussiamo le rotondità sino a formare una forma a castagna.
La grandezza dello stampo che ho utilizzato è di cm 7×8.
Cuocere i biscotti
1) Facciamo cuocere in forno statico a 170° per 15 minuti, poi continuiamo a controllare ogni 3 minuti. La parte inferiore dei biscotti deve risultare marroncino chiaro.
Una volta cotti togliamo dal forno e lasciamo raffreddare completamente.
Tocco finale! Sciogliamo 150 g di cioccolato fondente e immergiamo i maxi biscotti nel cioccolato e poi lasciamo raffreddare.
Come ottenere la farina di castagne
Lavare bene 2kg di castagne possibilmente grosse e far bollire un ora in acqua salata.
Scolare e ancora calde, togliere il guscio e la pellicina marrone che avvolge il frutto.
Essiccare sopra una teglia e in forno a 140° per circa due ore.
La polpa non dovrà bruciarsi.
Lasciare raffreddare 24 ore, dopodiché frullare finemente.
Se vi interessano altre ricette di biscotti senza glutine guardate la mia ricetta CLICCA QUI
FRASE DI INCORAGGIAMENTO
Nichiren Daishonin afferma “i desideri terreni sono Illuminazione” e “le sofferenze di nascita e morte sono nirvana”. L’immagine del puro fiore di loto che sboccia nello stagno fangoso è una metafora che racchiude questa visone: libertà, emancipazione, Illuminazione vengono forgiate ed espresse nel bel mezzo del sudicio pantano della vita, con i suoi problemi, sofferenze e contraddizioni. È impossibile vivere senza attaccamenti o eliminarli: l’affetto per gli altri, il desiderio di riuscire negli sforzi fatti, gli interessi, le passioni, l’amore per la vita, tutti questi sono attaccamenti e potenziali fonti di delusione e sofferenza, ma sono anche la sostanza stessa della nostra umanità e gli elementi per una vita impegnata e realizzata.
Da attaccamenti e liberazione
https://www.sgi-italia.org/attaccamenti-e-liberazione/