Ho assaggiato questa ricetta di melanzane in un ristorante Indiano a Milano e mi è piaciuto tantissimo così mi sono fatta spiegare la ricetta.
Si chiama Baigan bharta, in hindi baigan vuol dire melanzana :))
DIFFICOLTA’ facile | PORZIONI 3/4 persone |
VEGETARIANO si GLUTINE no LATTICINI no |
Ingredienti
2 melanzane
1 cipolla
2 spicchi d’aglio
mezzo cucchiaino paprika affumicata
mezzo cucchiaino cumino
peperoncino (se piace)
un pezzetto zenzero
4 cucchiai salsa pomodoro
il succo di mezzo limone
prezzemolo o coriandolo fresco
Preparazione
1) Ho utilizzato le melanzane striate che sono più dolci rispetto a quelle viola.
Tagliamo in due le melanzane e incidiamo la polpa.
Appoggiamo la parte senza buccia sopra una teglia ricoperta da carta da forno così la polpa si cuocerà molto più in fretta.
Mettiamo in forno a 180° ventilato per 40/45 minuti.
2) Mentre cuociono le melanzane…
In una padella mettiamo a soffriggere una cipolla affettata con due spicchi d’aglio
Aggiungiamo mezzo cucchiaino di paprica affumicata o quella normale, mezzo cucchiaino di cumino e se vi piace del peperoncino
La ricetta prevede anche un pezzetto di zenzero grattugiato.
Uniamo 4 cucchiai di salsa di pomodoro, aggiustiamo di sale e amalgamiamo.
Cuociamo per circa 10 minuti a fuoco vivace poi lasciamo raffreddare.
3) Le melanzane hanno finito di cuocere.
La polpa è diventata morbida e si stacca facilmente dalla buccia, è sufficiente utilizzare un cucchiaio.
Come sappiamo nella cucina indiana sono molto molto importanti le spezie e le pietanze sono sempre molto piccanti. Questa è sicuramente una versione delicata, più simile ai nostri gusti Italiani.
Mettiamo la polpa sopra un tagliere perché va tagliata a coltello, si deve sentire la melanzana a pezzetti.
Non confondiamo questa ricetta con il babaganoush che prevede di frullare le melanzane per ottenere una crema da spalmare sul pane.
Ultimare il baigan bharta
1) In una ciotola uniamo le melanzane e la salsa con le cipolle.
Per ultimo spremiamo mezzo limone e aggiungiamo il succo.
Offriamo questo antipasto con del pane possibilmente Indiano, come il pane naan.
Però al ristorante indiano hanno servito una specie di focaccina con farina di ceci, buonissima, ma di questa non sono riuscita a carpire nessun segreto.
Ci tornerò e indagherò meglio e se vi interessa vi farò sapere.
Per ultimo decoriamo con del prezzemolo spezzettato oppure con del coriandolo fresco.
Se volete accompagnare il baigan bharta con del riso Indiano vi consiglio questa mia ricetta:
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Differenza con la ricetta Indiana babaganoush
1) Si cuociono le melanzane in forno come il baigan bharta dopodiché si frullano sino a formare una crema.
Si uniscono più o meno le stesse spezie ma si mette la tahina, una crema di sesamo.
INCORAGGIAMENTO
“Il concetto di karma in senso buddista viene spesso frainteso anche in oriente, dove ha una lunga storia ed è tuttora presente in numerose culture.
In passato questo principio è stato usato in modo negativo per far sì che i membri svantaggiati della società accettassero le condizioni di vita che si trovavano ad affrontare. Secondo questa interpretazione “rivolta al passato” loro stessi ne erano stati gli artefici, e la sofferenza presente non era che la conseguenza di azioni negative che avevano posto nel passato.
Così, giudicandosi riprovevoli e colpevoli della propria situazione, molti venivano presi da un senso di impotenza. Questa però è una distorsione del significato buddista di karma. Accettare l’idea del karma non significa vivere oppressi dalla colpa e con l’incertezza di non conoscere le cause passate della propria infelicità, ma al contrario significa avere fiducia che il destino è nelle nostre mani e che abbiamo il potere di trasformarlo al meglio in ogni momento.”
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