ciceri e tria

Ciceri e tria

Pasta e ceci
Un piatto mediterraneo direttamente dalla Puglia, il miglior piatto salentino, pochi semplici ingredienti:  pasta di semola di grano duro e  ceci. Quando cucino ciceri e tria per i miei clienti leggo nei lori occhi l’estasi… forse esagero un pò ma sicuramente li vedo felici! Sono i sapori che ci riportano alla nostra terra, agli ulivi secolari, ai campi di grano e sopra l’immenso cielo azzurro.

 

La ricetta è semplice da fare ma bisogna avere pazienza perché bisogna dedicarle un pò di tempo, bisogna fare la pasta fatta in casa, tirarla con il mattarello, friggere qualche fettuccina di pasta ed infine cuocere i ceci. Per quest’ultimi utilizzo sempre i ceci biologici già pronti dell’azienda pugliese Delsud, sono ottimi.

DIFFICOLTA’   media   PORZIONI  per 4 persone

 

VEGETARIANO  si    LATTICINI  no   GLUTINE   SI

INGREDIENTI PER LA PASTA (Tria) 
150 g semola di grano duro + altra per lavorare
80 ml di acqua
olio per friggere

INGREDIENTI PER I CECI (ciceri)
380 g ceci già lessati
1 cipolla piccola
2 carote
1 bicchiere di salsa di pomodoro
6 foglie di alloro
olio, aglio e peperoncino a piacere

PREPARAZIONE

PREPARAZIONE DELLA PASTA
1) Mettiamo la semola in una bacinella, aggiungiamo l’acqua poco per volta e lavoriamo con le mani.
Impastiamo bene finché la farina avrà assorbito bene tutta l’acqua e quando comincia a compattarsi ci trasferiamo sul piano di lavoro. Lavoriamo per almeno dieci minuti o finché la pasta risulta morbida al tatto ed elastica, a quel punto impellicoliamo e lasciamo riposare 30 minuti.

2) Dopo i 30 minuti, infariniamo il nostro piano di lavoro, il matarello e cominciamo a lavorare la pasta energicamente per ottenere una sfoglia sottile. Cerchiamo di ottenere una forma regolare come ad esempio un rettangolo dagli angoli arrotondati.
Spolveriamo la sfoglia con la farina e arrotoliamola delicatamente. Tagliamo tante fette larghe mezzo centimetro, srotoliamo le fettuccine e lasciamole allineate sopra un canovaccio infarinato. Finito questo lavoro rispolveriamo con della farina e copriamo con un altro canovaccio perché la pasta teme l’umidità.

PREPARAZIONE DEI CECI
1) Scoliamo i ceci. Grattugiamo le due carote e affettiamo la cipolla e facciamole soffriggere con due cucchiai d’olio per 10 minuti dopodiché aggiungiamo i ceci, rimestiamo brevemente e uniamo anche la salsa di pomodoro, le due foglie di alloro e cuociamo a fuoco dolce per 15 minuti. Se dovesse risultare troppo asciutto mettiamo poca acqua.

FRIGGERE E LESSARE LA PASTA
1) Mettiamo a scaldare mezzo bicchiere di olio in un padellino, arrotoliamo le fettuccine di pasta e friggiamole. Aspettiamo che diventino dorate poi sgoccioliamole sopra della carta da cucina.
2) Facciamo bollire dell’acqua, saliamo e cuociamo la pasta finché risulterà al dente.

ULTIMI PASSAGGI E  CICERI E TRIA SARA’ PRONTA
1) Mettiamo da parte un terzo dei ceci in un pentolino, aggiungiamo dell’acqua e frulliamo. Uniamo la pasta ai ceci, amalgamiamo e teniamo al caldo a fuoco dolcissimo.
Mettiamo in ogni piatto la salsina di ceci, la pasta e ceci e a finire le fettuccine fritte. Se vi piace possiamo soffriggere dell’olio con dell’aglio e peperoncino e condire i nostri piatti.
Decoriamo con una foglia di alloro.


CICERI E TRIA
E’ un piatto tipico del Salento che ha origini antichissime, il poeta latino Orazio lo menzionava circa nel 30 a.C.
Lo si può degustare tutto l’anno ma sopratutto per la festa di San Giuseppe all’inizio della primavera.
La parola tria proviene dall’arabo che significa pasta secca, difatti una parte della ricetta prevede che la pasta venga fritta.

CECI 
I ceci sono ricchi di proteine e contengono due sostanze interessanti: la lisina e il triptofano; la prima fa molto bene ai capelli perché è
uno degli elementi basilari della cheratina, la seconda stimola la produzione della seratonina detta anche “ormone della felicità”, aiuta ad elevare il tono dell’umore.
Sono un alimento utile per il cuore per l’apporto di acidi grassi omega 3 e  riducono i livelli di  colesterolo nel sangue.  Non contengono glutine e non hanno controindicazioni per allergie.
Vengono raccolti tra il mese di giugno e settembre e  fatti essiccare. E’ la terza leguminosa per importanza mondiale, dopo il fagiolo e il pisello; in Italia sono coltivati sopratutto nelle regioni meridionali e insulari.

AZIENDA DELSUD
Ho scoperto questa azienda qualche anno fa andando in vacanza. Producono dei ceci biologici eccellenti e quando mi servono per il mio lavoro me ne faccio spedire più confezioni per non rimanere mai senza.
Delsud è diretta da sole donne che sono contenta di sostenere perché hanno degli ottimi prodotti.
Andate a vedere il sito   shop.delsud.it


FRASE DI INCORAGGIAMENTO
“Makiguchi esortava ad abbandonare i due estremi di una vita dipendente, nella quale si conta solo sugli altri, e di una vita indipendente, nella quale ci si concentra unicamente su di sé, per abbracciare quella che egli chiamava vita contributiva”
D. Ikeda  Buddismo e Società n.192

 

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