Gli gnocchi sono un piatto che piace a tutti ma che acquistiamo già fatti e raramente facciamo in casa. In questa ricetta vi spiegherò passo-passo come prepararli velocemente, farli della consistenza giusta e congelarli per averli sempre pronti all’occorrenza.
Faccio una premessa, la ricetta classica richiede che le patate siano lessate con la buccia ma solo questo passaggio vi porterebbe via più di mezz’ora di tempo, io invece vi svelerò dei piccoli segreti per ottenere un ottimo risultato in poco tempo. In genere gli gnocchi che si comprano sono di bassa qualità, spesso fatti con fiocchi di patate e quindi niente ingredienti freschi, sono mollicci e pieni di additivi ma noi ci teniamo a mangiare delle cose sane e allora ecco come fare!
DIFFICOLTA’ facile | PORZIONI 8 |
VEGETARIANO si LATTICINI no GLUTINE si |
INGREDIENTI
1kg patate
1kg di semola di grano duro
1 uovo
olio extra vergine di oliva
PREPARAZIONE
1) Sbucciate le patate, qualsiasi patate avete in casa, tagliatele a pezzettoni…certo qualcuno obbietterà che così risulteranno inzuppate d’acqua…fidatevi! E lessatele in abbondante acqua salata, dopodiché scolatele bene. Certo se avete tempo e voglia farete lessare le patate vecchie con la loro buccia affinché assorbano meno acqua possibile (le patate vecchie sono più farinose e hanno un minor contenuto d’acqua).
Passatele al passa-tutto in una capiente bacinella dopodiché sbattete un uovo con un pizzico di sale e amalgamate.
2) Pesate 300g di semola di grano duro che darà maggiore consistenza rispetto alla farina normale. Fin qui abbiamo lavorato l’impasto dentro la bacinella per non appiccicare troppo il nostro ripiano di lavoro e per sporcare meno (anche quest’ultima cosa è molto importante!). Trasferite ora le patate sul piano di lavoro, formate una conchetta e unite la semola, amalgamate bene.
3) Mettete a bollire dell’acqua. Compattate l’impasto e tagliate dei pezzettini per provare direttamente la consistenza dei vostri gnocchi nell’acqua bollente salata. Se vi sembrano ancora troppo morbidi, riformate una conchetta e aggiungete altra semola. Ripetete l’operazione finché non sarete soddisfatti. Vi sembra strano? Non lo è affatto! Le ricette classiche vi indicano una rigida quantità di farina ma così non otterrete il risultato desiderato perché dipenderà dalla capacità della farina di assorbire l’acqua contenuta nelle patate.
Fate sobbollire ancora l’acqua a fuoco dolce e coprite con un coperchio, presto vi servirà per cuocere definitivamente tutti gli gnocchi.
4) Cercate di compattare l’impasto e dargli una forma a panetto rettangolare. Tagliate una fetta e questa fatela a strisce.
Tirate ogni striscia dello spessore desiderato e tagliatelo a tocchetti come preferite: a losanga, a piccole chicche, a mattoncino e lasciateli lisci (come ho fatto io) o passateli alla forchetta o al riga-gnocchi, come preferite. Mettete sopra un vassoio, un canovaccio da cucina, cospargete la semola e distribuitevi gli gnocchi senza sovrapporli.
5) Mettete un cucchiaio d’olio nell’acqua bollente a fuoco moderato e cuocete poco per volta gli gnocchi. Preparatevi vicino alla pentola una bacinella con uno scolapasta. Gli gnocchi saranno cotti appena affioreranno in superficie. Raccoglieteli con una schiumarola come nella foto e fateli sgocciolare bene nello scola-pasta.
6) Ungete una teglia da forno o un vassoio e mettetevi tutti gli gnocchi che avete cotto. Aggiungete un cucchiaio d’olio, mescolate e fate raffreddare. Una volta definitivamente freddi, surgelateli porzionati in vaschette anche ammassati perché non si appiccicheranno. Quando vorrete riutilizzarli basterà tuffarli ancora surgelati nell’acqua bollente e in pochi minuti avrete degli ottimi gnocchi come appena fatti, anzi meglio!
CONSIGLI
Gli gnocchi non necessitano di condimenti elaborati, né tanto meno molto saporiti perché andrebbero a coprirne il sapore. Questi fatti in casa sono talmente buoni che possono essere apprezzati anche con del burro e salvia e una spolverata di formaggio.
FRASE DI INCORAGGIAMENTO
“Ma, dal momento che il sistema ecologico del pianeta, le relazioni sociali e la vita interiore dell’individuo sono mutuamente connessi, il potere armonizzante della compassione e della saggezza possono realizzare una trasformazione che diventa la base per la soluzione dei complessi problemi globali. Umanità e natura, società umana e universo interiore sono tutti intimamente interconnessi, e la forza vitale degli esseri umani è sempre l’asse principale per la trasformazione di tutti e tre.”
tratto da Sgi-Italia.org