muffin nocciole cacao

Muffin nocciole e cacao

Muffin nocciole e cacao è una ricetta anche per gli intolleranti ai lieviti, perché si possono fare degli ottimi muffin, alti, soffici senza usare lievito.

L’ingrediente principale sono le nocciole per iniziare bene la mattina con un’ottima colazione.

DIFFICOLTA’     facilissimo QUANTITA’    circa 12 muffin nocciole e cacao

 

GLUTINE               si
LATTICINI             si
VEGETARIANO    si

Ingredienti per i muffin nocciole e cacao

200 g nocciole
185 g burro di buona qualità
6 albumi
155 g farina 00
30 g cacao amaro
250 g zucchero a velo

Preparazione

1) Setacciamo le polveri, la farina con il cacao amaro e poi lo zucchero a velo. Setacciare serve oltre che a sciogliere gli eventuali grumi anche per incorporare aria e rendere più soffici i muffin con nocciole e cacao.
2) Frulliamo 200 g di nocciole tostate. Sarebbe meglio farlo con un tritatutto per ottenere delle nocciole tritate finemente oppure possiamo acquistarle già tritate. Aggiungiamo alle polveri.
3) Sciogliamo il burro a fuoco medio sino a farlo diventare color nocciola, dopodiché spegniamo il fuoco, filtriamo il burro e lasciamolo raffreddare. In questo modo il burro sarà molto più saporito perché sviluppiamo la reazione di Maillard.


4) Montiamo 6 albumi senza che diventino a neve ferma.
5) Formiamo una buchetta alle polveri e nocciole e introduciamo il burro freddo, altrimenti smonterebbe gli albumi che andremo ad unire subito dopo.
6) Uniamo gli albumi poco per volta all’impasto, con movimenti lenti, dal basso verso l’alto. Amalgamiamo tutto molto bene.

 

Cuociamo i muffin nocciole e cacao

1) Per cuocere i muffin ci vogliono degli stampi o quelli classici anti-aderenti dove si introducono i  pirottini di carta oppure degli stampini singoli anche usa e getta in alluminio. Io ho preferito un tipo stretto e alto in metallo, li ho imburrati e infarinati per non far appiccicare i muffin, in questo caso il pirottino andrà messo dopo la cottura.
2) Riempiamo gli stampi per 3/4 e cuociamo a 180°C per almeno 20 minuti.
I muffin saranno pronti quando avranno formato una cupoletta solida con la presenza di spaccature.
I miei erano pronti dopo 35 minuti. Vi consiglio di fare la prova stecchino perché i tempi di cottura variano per un dolcetto così piccolo, cinque minuti possono fare la differenza, tutto dipende dalla forza del vostro forno anche se sono impostati alla temperatura desiderata ci sono delle enormi differenze.
Se dovessimo allungare la cottura di cinque minuti, ad esempio,  di una torta non ci sarebbe grande differenza ma per dei biscotti, potrebbe compromettere il risultato. A proposito vi interessa una ricetta per dei biscotti fantastici per la colazione?
Guardate la mia ricetta – biscotti con panna e yogurt – sono i classici chiamati Macine della Mulino Bianco.

3) Una volta che i muffin saranno cotti, spegniamo il forno e apriamo lo sportello abbastanza da farlo raffreddare senza sbalzi termici, in modo che i muffin si raffreddino leggermente senza che si sgonfino. Dopodiché raffreddiamo i muffin sopra una gratella.
4) Mettiamo i muffin dentro dei pirottini di carta.

 

Conservazione dei muffin nocciole e cacao

1) Per la notevole presenza negli ingredienti di nocciole, questi muffin tendono ad essere, pur essendo morbidi, a seccarsi, quindi se dovessero avanzarvi vi consiglio di congelarli e al bisogno di metterli direttamente in un fornetto a scaldare.

muffin nocciole e cacao

Burro nocciola, reazione di Maillard e burro chiarificato

Per preparare il burro nocciola basta farlo fondere in un pentolino possibilmente dal fondo pesante, quando il burro avrà assunto un bel color nocciola togliere senza indugio dal fuoco perché potrebbe rapidamente bruciarsi
In questo modo si ottiene un burro molto più saporito che oltre ad avere il colore delle nocciole ha anche leggermente il sapore.
E’ la reazione di Maillard dal nome del Francese che studiò per primo le reazioni chimiche delle cotture a fuoco medio-alto.
Le stesse nocciole di questa ricetta non è un caso che siano tostate, ho preferito così perché hanno più sapore rispetto a quelle semplicemente seccate.

Tanti alimenti sono più saporiti grazie alla reazione di Maillard, ad esempio:  bistecca cotta un pò violentemente che fa una bella crosticina, il pane un pò abbrustolito, tutti i fritti e le verdure grigliate!!
Tutto quanto viene bollito ha un sapore meno deciso per esempio un arrosto e una carne bollita, una verdura grigliata e una cotta in acqua o al vapore.

Per cuocere a temperatura più elevate con il burro dobbiamo togliere da questo la parte acquosa che altrimenti brucerebbe.
Ecco come fare il burro chiarificato.
Facciamo sciogliere a bagno maria o a fuoco dolcissimo 1kg di burro per almeno 30 minuti
, la parte acquosa biancastra affiorerà in superficie ed evaporerà.
Poi prepariamo un barattolo e filtriamo il liquido attraverso una garza senza versarlo ma aggiungendolo a cucchiaiate in modo tale da non pescare il residuo che ci sarà sul fondo.
Una volta freddo può essere conservato dei mesi in frigorifero e pronto all’uso per essere utilizzato.
Esiste anche in commercio già pronto, chiamato anche ghee.
Questo è un prodotto basic, https://burroprealpi.it/prodotti/burro-chiarificato-prealpi ma ci sono prodotti di qualità migliore nei negozi di biologico.


FRASE DI INCORAGGIAMENTO BUDDISTA

“Lei deve sviluppare la forza vitale necessaria per superare serenamente qualsiasi difficoltà possa manifestarsi e non essere mai sconfitta da esse. La fede è la fonte di quella forza. La vera chiave per la felicità è la fede. La felicità non esiste al di fuori di noi. Risiede nella nostra vita. Tutti noi possediamo un diamante lucente di felicità, un palazzo della fortuna, nelle profondità del nostro cuore. Spero che condividerà il Buddismo di Nichiren Daishonin con i suoi amici e conoscenti, così che essi possano divenire felici. Questa è la sua missione»          (Nuova Rivoluzione Umana 5, pag. 66).

 

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