torta salata

Torta salata funghi, prosciutto cotto e formaggio

Una ricetta facile da fare

 

DIFFICOLTA‘  facilissimo PORZIONI 8 fette piccole oppure 4 grandi
VEGETARIANO  no               LATTICINI  si            GLUTINE  si

 

INGREDIENTI

• 1 conf. pasta sfoglia circa 230g
• 300g patate lesse schiacciate oppure potete sostituirle con 300g di ricotta asciutta (tipo romana)
• 350g di funghi champignon freschi
• 3 fette di prosciutto cotto
• 200g emmental oppure  provola, fontina …l’importante che sia un formaggio non troppo stagionato e che tenda a sciogliersi con       il calore
• 1 uovo intero
• pepe macinato al momento
• qualche fogliolina di salvia
• olio evo


 

PREPARAZIONE

1) Pulite i funghi. Tagliate  il gambo finale sporco di terra; sotto l’acqua corrente raschiate via con un coltellino le impurità (i funghi non vanno immersi  nell’acqua perché tendono ad assorbirla, sono come delle piccole spugne 😜 ). Asciugateli, affettateli e fateli saltare in padella con 3 cucchiai di olio extra vergine d’oliva. Cuocete a fiamma vivace per 5 o 10 minuti al massimo, salateli verso la fine, dopodiché lasciateli scolare bene affinché perdano il liquido che si sarà formato durante la cottura.

2) Sbattete l’uovo con il sale e unite le patate, 100g di emmental grattuggiato e amalgamate.

3) Mettete la pasta sfoglia in una teglia da forno e punzecchiate il fondo con i rebbi di una forchetta, serve per non fare gonfiare la pasta durante la cottura. Stendete il prosciutto cotto e sopra spalmate le patate e formaggio.

4) Tagliate a fettine sottili il restante emmental e distribuitelo sulla superficie assieme alle fettine di funghi; macinate poco pepe e decorate con qualche fogliolina di salvia.

5) Infornate a 200°C per 30 minuti dopodiché controllate che la pasta sia gonfia e color nocciola. Servite caldo o tiepido.


FRASE DI INCORAGGIAMENTO
“L’autostima non può essere costruita dall’oggi al domani. Ogni cosa ha bisogno di tempo. Se continuerai a fare sforzi coraggiosi giorno dopo giorno, alla fine acquisterai fiducia” Tratto da La nuova rivoluzione umana vol.9 di Daisaku Ikeda

 

Lascia un commento