Un dolce tradizionale Ungherese

Zserbo szelet è anche detto Fetta Gerbaud.
Il nome deriva dal proprietario della pasticceria più famosa di Budapest ed è composto da quattro strati di pasta farciti con marmellata, noci e zucchero e come copertura un goloso strato di cioccolato.

DIFFICOLTA’  facile

PORZIONI   circa 24 pezzi

VEGETARIANO  si           LATTICINI  si              GLUTINE    si

INGREDIENTI ZSERBO SZELET
Per la pasta
600 g di farina + 2 cucchiai e altra per lavorare
200 g di burro freddo tagliato a dadini
20 g lievito fresco di birra
1 uovo
1 cucchiaio di zucchero
100 g di zucchero integrale tipo Dulcita
1 pizzico di sale
100 g di panna acida o yogurt greco
100 g di latte vaccino tiepido

 

Per la farcitura
250 g di noci tritate finemente
100 g di zucchero a velo
350 g circa di marmellata di albicocche

 

Per la rifinitura
200 g di cioccolato fondente
30 g di burro

Per la teglia
Poco burro e poca farina

 

PREPARAZIONE ZSERBO SZELET

Lievitazione
1) Sciogliamo 20 g di lievito fresco in 100 g di latte tiepido.
Attenzione se il latte sarà troppo freddo o troppo caldo avrà difficoltà a lievitare, la temperatura ideale sarebbe di circa 28° C
2) Uniamo 1 cucchiaio di zucchero e 2 cucchiai di farina e lasciamo lievitare coperto 30 minuti in un luogo tiepido.
Questa ricetta è sicuramente adatta alle stagioni fredde perché è molto calorica ma se volessimo prepararla in estate
con temperature maggiori di 30° C allora sarà meglio far lievitare in un luogo più fresco.
Se volete saperne di più sulle lievitazioni andate a leggere la mia ricetta sul pane clicca qui  e cerca il paragrafo 1° lievitazione.

 

Impasto
1) Setacciamo 600 g di farina in una bacinella capiente.
E’ buona norma farlo per qualsiasi preparato dolce perché si ingloba più aria e il risultato sarà
dolci  meglio lievitati e più soffici.
2) Aggiungiamo 200 g di burro freddo tagliato a dadini.
3) Riduciamo l’impasto in tante briciole.
4) Uniamo 100 g di zucchero di canna integrale o altro tipo di buona qualità possibilmente biologico.

Amalgamiamo e andiamo avanti ad aggiungere gli altri ingredienti

1) Un cucchiaino di sale, un uovo, 100 g di panna acida o yogurt greco ed infine una bustina di vanillina.
2) Impastiamo con le mani. A questo punto uniamo il lievito che sarà cresciuto, aiutandoci con un cucchiaio
e poi con le mani. Quando l’impasto sarà meno appiccicoso cominciamo a lavorarlo sul piano di lavoro
per almeno 10 minuti o finché risulterà liscio ed omogeneo.
3) Spolveriamo il fondo di una bacinella con poca farina e mettiamo l’impasto a lievitare
per almeno un’ora coperto e in luogo tiepido.

 

Mentre l’impasto lievita prepariamo la farcitura dei zserbo szelet e la teglia

1) Tritiamo finemente 250 g di gherigli di noce e addizioniamo 100 g di zucchero a velo, mischiamo bene e teniamo da parte.
2) Imburriamo una teglia e copriamo con un velo di farina. Questa operazione è da fare con attenzione e
serve per non fare attaccare il dolce. La teglia deve essere di circa 32 x 24 cm.

 

Passata un’ora prendiamo l’impasto, pesiamolo e dividiamolo in 4 parti uguali.
1) Stendiamo il primo panetto di pasta.

1) Spolveriamo con poca farina il piano di lavoro e cominciamo a lavorare l’impasto con un mattarello.
Bisogna cercare di formare un rettangolo delle stesse dimensioni della teglia e dallo spessore uniforme.
2) Appoggiamo sul fondo della teglia il primo strato di pasta del nostro zserbo szelet e
spalmiamo con 3 cucchiai di marmellata di albicocche o altro tipo che più ci piace.
3) Cospargiamo con un 1/3 di trito di noci e zucchero.

2) Stendiamo il secondo panetto di pasta e continuiamo a farcire con marmellata e noci
3) Stendiamo il terzo panetto e procediamo come sopra.
4) Stendiamo il quarto e ultimo panetto a copertura degli altri strati.

Cuociamo a 180° C per 35 minuti ma
prima punzecchiamo tutta la superficie della pasta con uno stecco di legno.

 

RIFINITURA ZSERBO SZELET

1) Lasciamo raffreddare il dolce e poi ribaltiamolo sotto-sopra.
2) Sciogliamo a bagno maria 200 g con 30 g di burro avendo cura di mischiare con una spatolina.
Spalmiamo tutta la parte alta del dolce, facciamo raffreddare e poniamo in frigorifero per un’oretta.
Rifiliamo i bordi del dolce e poi ritagliamo a rettangoli e serviamo.

BAGNO MARIA. Che cos’è e chi l’ha inventato.

E’ un metodo di riscaldamento o cottura adatto a ingredienti delicati che non si vogliono mettere a contatto diretto con fonti di calore. Si pone una pentola con acqua a scaldare e nel suo interno si colloca una pentola più piccola con l’ingrediente da sciogliere, come appunto il cioccolato, o da tenere caldo senza che bruci come creme dolci o salate.

Bagno Maria deve il nome a Maria la Giudea vissuta tra il I e III secolo d.C. nell’Impero Romano probabilmente in Egitto, filosofa e alchimista.

 

VERA GHENO

Per fare questa ricetta sono stata ispirata dal libro di Vera Gheno, sociolinguista.
Il – Potere delle parole – è edito da Einaudi.
Da adolescente Vera avrebbe voluto carpire i segreti dalla sua nonna Ungherese Irèn per fare il zserbo szelet
” – Chi aveva ragione? Io, che, da cuoca alle prime armi, pretendevo la rigidità del misurino, la certezza del cucchiaino, la sicurezza della bilancia, o nonna Irèn, che dopo cinquant’anni di esperienza aveva bisogno del “pressappoco”? – Vera Gheno